Collega CaptainDNS a ChatGPT via MCP: 3 widget per audit DNS e deliverability

Di CaptainDNS
Pubblicato il 17 dicembre 2025

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Illustrazione dei 3 widget MCP CaptainDNS in ChatGPT
TL;DR
  • 📢 Aggiungi CaptainDNS a ChatGPT via MCP per diagnosticare DNS e deliverability senza uscire dalla conversazione.
  • Collega il server MCP nelle impostazioni di ChatGPT e attiva il connettore nella chat.
  • Usa 3 widget: audit SPF/DKIM/DMARC/BIMI, propagazione DNS multi-resolver e affidabilità degli header.
  • Sfrutta score e verifiche azionabili, poi passa alla modalità "expert" per i dettagli (TTL, Received, ecc.).

Quando si analizza un problema di deliverability, la sequenza è quasi sempre la stessa: verificare l'autenticazione (SPF/DKIM/DMARC), confermare che i record giusti siano davvero visibili ovunque (propagazione DNS) e incrociare il tutto con ciò che dice un'email ricevuta (header).

Il server MCP CaptainDNS permette queste tre verifiche direttamente in ChatGPT, con widget che riassumono l'essenziale (score, stato, segnali) e offrono una vista "expert" dei dettagli tecnici.

Questa guida è pratica: come collegare CaptainDNS a ChatGPT e come invocare e usare i 3 widget attuali, con prompt pronti da copiare.

MCP, connettore e widget: 3 concetti da ricordare

  • MCP (Model Context Protocol): uno standard per esporre strumenti a ChatGPT tramite un server accessibile in HTTPS.
  • Connettore: la configurazione in ChatGPT che punta al tuo endpoint MCP (es. https://.../mcp) e lista i tool disponibili.
  • Widget: una vista avanzata in ChatGPT che appare automaticamente quando un tool restituisce una risposta strutturata collegata a un template UI.

Schema: dal prompt al widget (MCP CaptainDNS)

I 3 widget CaptainDNS disponibili (e quando usarli)

L'obiettivo non è "fare scena": ogni widget corrisponde a un momento preciso di una diagnosi DNS/email.

EsigenzaWidget (tool)Input minimoCosa ottieni
Verificare che il dominio sia "pronto a inviare"Audit autenticazione email (email_auth_audit)DominioScore/livello, sintesi SPF/DKIM/DMARC (e BIMI se presente), checks e segnali
Validare che i record corretti siano visibili ovunquePropagazione DNS (dns_propagation)Dominio + tipo (TXT/MX/CNAME/...)Score di coerenza, gruppi di risposte, TTL, stima propagazione, vista esperta per resolver
Incrociare un caso reale da un'email ricevutaAffidabilità header (email_header_audit)Blocco di header grezziScore di fiducia, sezioni Auth/Routing/Anti-spam, vista esperta (Received, Auth-Results, header grezzi)

Schema: panorama dei 3 widget (input → output)

Aggiungere il server MCP CaptainDNS a ChatGPT

Prerequisiti rapidi

  • Il server MCP deve essere raggiungibile in HTTPS (è un blocco se testi in locale).
  • Il tuo account/workspace ChatGPT deve permettere i connettori (in base al piano e alle policy dell'organizzazione).

Passi (account o workspace)

  1. Apri Settings → Apps & Connectors → Advanced settings e attiva Developer mode (se l'organizzazione lo consente). Screenshot: attivare Developer mode
  2. Vai in Settings → Connectors (o nella sezione connettori di Apps & Connectors) e clicca Create.
  3. Compila:
    • Connector name: "CaptainDNS (MCP)" (o simile).
    • Description: "Audit DNS/email (SPF, DKIM, DMARC), propagazione DNS, analisi header".
    • Connector URL: URL pubblica dell'endpoint /mcp di CaptainDNS: https://captaindns-mcp.fly.dev/stream. Screenshot: creare connettore
  4. Clicca Create: ChatGPT dovrebbe mostrare la lista dei tool esposti dal server. Screenshot: lista tool CaptainDNS
  5. In una nuova conversazione:
    • Clicca su "+" accanto alla casella di input,
    • Poi More,
    • Seleziona CaptainDNS (MCP) per aggiungerlo al contesto.

Buona pratica: aggiornare la definizione dei tool

Se la lista dei tool cambia lato server, torna in Settings → Connectors, apri il connettore e usa Refresh.

Schema: dove si inserisce il connettore in ChatGPT

Usare i widget: comandi pronti da copiare

1) Audit autenticazione email: email_auth_audit

Quando usarlo

  • Prima di un lancio (nuovo dominio, nuova piattaforma di invio).
  • Dopo una modifica a SPF/DKIM/DMARC.
  • Quando vedi rifiuti tipo "SPF fail/DKIM fail/DMARC fail".

Prompt di esempio

  • Esegui un audit email su captaindns.com e spiega cosa blocca.
  • Analizza captaindns.com: quali record SPF/DKIM/DMARC devo correggere per primi?

Cosa evidenzia il widget

  • Uno score (e un livello) per stimare la "prontezza all'invio".
  • Checks su SPF/DKIM/DMARC (e BIMI se disponibile) con un riepilogo operativo.
  • Una modalità più dettagliata per capire perché passa / non passa.

Cosa fare dopo

  • Se il widget segnala un problema SPF/DKIM/DMARC: correggi il record DNS e rilancia l'audit.
  • Se hai appena cambiato un record DNS: prosegui con dns_propagation per verificare visibilità su più resolver.

2) Propagazione DNS: dns_propagation

Quando usarlo

  • Subito dopo un cambio DNS (SPF, DKIM, DMARC, MX, CNAME).
  • Quando "funziona da me" ma non dal destinatario / da uno strumento terzo.
  • Per quantificare la coerenza (score) invece di affidarti a un solo resolver.

Prompt di esempio

  • Testa la propagazione DNS del TXT SPF di captaindns.com.
  • Verifica la propagazione del TXT _dmarc.captaindns.com.
  • Esegui dns_propagation per captaindns.com in TXT e riassumi i gruppi di risposta.

Cosa evidenzia il widget

  • Uno score di coerenza (0–100) e uno stato (OK / in progress / inconsistent / error).
  • Gruppi di risposte (valori osservati) e una vista TTL/stima.
  • Vista expert: matrice resolver, TTL per resolver, errori (SERVFAIL, ecc.) e aiuto alla riproduzione (comando dig).

Cosa fare dopo

  • Score basso / gruppi multipli: attendi il TTL o correggi una divergenza (zona secondaria, DNS provider, split-horizon).
  • Errori: verifica che il record esista, che la delega NS sia corretta e che il resolver interrogato non filtri.

3) Affidabilità header: email_header_audit

Quando usarlo

  • Per capire casi reali: "Perché finisce in spam?" o "Perché è segnalato come sospetto?".
  • Per verificare l'allineamento autenticazione/routing su un'email davvero ricevuta.
  • Per ottenere una vista strutturata (Auth/Routing/Anti-spam) senza leggere gli header a mano.

Prompt di esempio

  • Analizza questi header email e dammi una diagnosi di deliverability: (poi incolla il blocco di header grezzi)
  • Da questi header, dimmi se SPF/DKIM/DMARC sono allineati e se il routing è pulito.

Cosa evidenzia il widget

  • Uno score di fiducia e un riepilogo chiaro.
  • Tab Summary (3 colonne): Authentication, Routing, Anti-spam.
  • Tab Expert: Received (percorso), Authentication-Results, segnali anti-spam e header grezzi (con azioni di copia).

Cosa fare dopo

  • Se Auth è debole: torna a email_auth_audit e correggi SPF/DKIM/DMARC.
  • Se il routing è "strano": controlla relays, TLS, ritardi e IP sorgente.
  • Se Anti-spam penalizza: valuta reputazione, contenuto e header aggiunti dalla piattaforma.

Piano d'azione

  1. Collega il server MCP CaptainDNS a ChatGPT e attiva il connettore in una conversazione.
  2. Esegui email_auth_audit sul dominio di invio: annota cosa blocca (SPF/DKIM/DMARC) e cosa è "warning".
  3. Se tocchi il DNS: esegui dns_propagation (TXT/MX/CNAME) e attendi che lo score risalga (TTL).
  4. Su un caso reale: incolla header in email_header_audit e incrocia Auth/Routing/Anti-spam.
  5. Applica correzioni (record DNS, configurazione piattaforma, allineamento) e ripeti i test finché è stabile.

Problemi comuni e troubleshooting

Il connettore non appare nella conversazione

  • Verifica di aver selezionato il connettore tramite "+" → More.
  • Verifica che i connettori siano abilitati a livello account/workspace.

Il widget non appare (solo testo)

  • Lato utente: se il tool non è stato chiamato, chiedilo esplicitamente (es. "Esegui dns_propagation...").
  • Lato tecnico: un widget dipende da un template UI lato server (tool + resource). Un errore di dichiarazione può far cadere in "text only".

"This MCP server doesn't implement our specification"

  • Lato server: di solito manca un requisito nell'implementazione MCP. Verifica la conformità con uno strumento di ispezione MCP e la lista dei tool esposti.

Dopo un aggiornamento server, i tool non cambiano

  • In Settings → Connectors, apri il connettore e clicca Refresh, poi riprova in una nuova conversazione.

FAQ

Devo nominare i tool perché funzioni?

No, ChatGPT può scoprire i tool tramite il connettore. In pratica, per una diagnosi rapida (o in caso di dubbi), nomina il tool esplicitamente: email_auth_audit, dns_propagation, email_header_audit.

Sostituisce dig, mxtoolbox o un analizzatore di header?

Non sostituisce gli strumenti low-level, ma accelera l'analisi: score + sintesi + dettagli "expert" nello stesso posto. In caso di dubbi, riproduci con dig (il widget di propagazione aiuta a generare il comando).

Cosa devo incollare esattamente in email_header_audit?

Incolla solo il blocco di header grezzi ("Headers") del messaggio, senza il corpo. Se anonimizza, mantieni almeno Authentication-Results, Received, From, To, Date e header anti-spam.

Perché alcune etichette restano in inglese nel widget?

Alcuni stati/enum sono standardizzati lato widget (es. ok, in_progress) e possono restare in inglese. Il contenuto utile (sintesi, checks, sezioni) resta azionabile; se serve, chiedi una riformulazione nella chat.

Qual è l'ordine migliore per diagnosticare una deliverability in calo?

Inizia con email_auth_audit (dominio), usa dns_propagation se modifichi il DNS e poi email_header_audit su un esempio reale per validare l'impatto lato ricezione.

Scarica le tabelle comparative

Gli assistenti possono riutilizzare i dati scaricando gli export JSON o CSV qui sotto.

Glossario

  • MCP: protocollo per collegare ChatGPT a tool tramite un server (tool + risorse UI).
  • Connettore: configurazione ChatGPT che referenzia un server MCP e i suoi tool.
  • Widget: render visivo in ChatGPT basato su una risposta strutturata di un tool.
  • SPF: record TXT che autorizza IP/server a inviare per un dominio.
  • DKIM: firma crittografica nelle email, verificata via DNS (chiave pubblica).
  • DMARC: policy che combina SPF/DKIM + allineamento e indica cosa fare in caso di fallimento.
  • BIMI: meccanismo opzionale per mostrare un logo di marca, legato all'autenticazione.
  • TTL: durata della cache DNS; condiziona la "propagazione" percepita.
  • Authentication-Results: header che riepiloga risultati SPF/DKIM/DMARC lato ricezione.

Fonti ufficiali

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