Un record NS indica quali server sono autoritativi per una zona DNS. Elenca i nomi dei server che ospitano la zona. I resolver interrogano questi server per ottenere gli altri record.
Un record NS contiene nome, tipo, target NS e TTL. Il TTL indica per quanto tempo la risposta resta in cache nel resolver locale.
| Nome | Tipo | Server NS | TTL in secondi |
|---|
| @ | NS | ns1.example.net. | 3600 |
Il nome @ rappresenta l'apice della zona. Il target è un hostname che deve pubblicare record A o AAAA ed essere raggiungibile.
Una zona deve pubblicare più record NS per garantire ridondanza e disponibilità.
| Nome | Tipo | Server NS | TTL in secondi |
|---|
| @ | NS | ns1.example.net. | 3600 |
| @ | NS | ns2.example.net. | 3600 |
Pianifica almeno due server. Devono rispondere in modo coerente.
Per delegare sub.example.com aggiungi record NS su questo nome nella zona padre. Ogni target deve risolversi in A o AAAA. Se il nome del server è all'interno del sottodominio, la zona padre può pubblicare indirizzi di supporto (glue). L'obiettivo è sempre permettere ai resolver di raggiungere rapidamente i server del sottodominio.
Un TTL breve rende visibile più in fretta un cambio di server, utile durante una transizione.
Un TTL medio o lungo riduce le query ai server autoritativi, adatto a una zona stabile.
Riduci il TTL qualche ora prima di una modifica e rialzalo dopo la validazione.
Da sapere
NS e SOA si pubblicano all'apice di una zona. Un CNAME non deve apparire su un nome che porta record NS. Il target dell'NS è sempre un nome, mai un indirizzo.
All'apice della zona per indicare i server autoritativi.
Su un sottodominio quando lo deleghi a server dedicati.
Le zone figlie hanno il proprio SOA e i propri record NS.
Evita
Di puntare un NS a un indirizzo diretto.
Di pubblicare un solo NS su una zona.
Di lasciare un target NS senza A o AAAA.
Di avere set di NS diversi tra zona padre e figlia senza motivo.
Un lookup DNS online permette di inserire un dominio e ottenere l'elenco dei server NS con il TTL visibile da Internet. È un buon primo controllo. Completa con un test locale.
Windows offre nslookup.
nslookup
set q=ns
example.com
nslookup
set q=ns
server 1.1.1.1
example.com
Su questi sistemi il comando dig è pratico.
dig NS example.com
dig NS example.com @1.1.1.1
Più righe NS indicano più server. Cerca nomi diversificati e reti differenti per una resilienza migliore.
Un TTL residuo elevato può spiegare un ritardo dopo una modifica.
Una differenza tra gli NS visti nella zona padre e quelli della zona stessa indica una mancata sincronizzazione.
- Prepara i nuovi server e i relativi record A o AAAA.
- Riduci il TTL degli NS a 300 o 60 secondi qualche ora prima dello switch.
- Aggiorna la zona con il nuovo elenco di NS.
- Aggiorna la delega presso il registro se necessario.
- Verifica da più reti e rialza il TTL quando tutto è stabile.
Suggerimento pratico
Conserva un registro con l'elenco degli NS pubblicati nella zona e presso il registro. Annota data, TTL e motivo. Questa traccia evita discrepanze durante gli aggiornamenti.
Pubblica i nuovi NS nella zona e aggiorna la delega presso il registrar. Verifica la coerenza.
Aggiungi record NS sul sottodominio nella zona padre. Il team gestisce la zona figlia con il proprio SOA.
Aggiungi un nuovo NS. Assicurati che si risolva in A o AAAA e serva la zona aggiornata.
- Se la zona restituisce record vecchi, controlla la coerenza degli NS pubblicati.
- Se un server NS non risponde, rimuovi temporaneamente il record mentre lo ripristini.
- Se la delega non funziona, verifica la presenza di glue quando necessari.
- Se la risposta resta vecchia, attendi la scadenza del TTL e svuota la cache del resolver locale se possibile.
In sintesi, un record NS designa i server autoritativi di una zona. Deve puntare a nomi raggiungibili e coerenti. Una zona pubblica più NS per garantire disponibilità. Un TTL ben regolato facilita le transizioni. La verifica passa da uno strumento online e dai comandi nslookup e dig.
Con questi riferimenti la gestione resta chiara. Le modifiche avvengono senza stress e i resolver trovano la zona senza difficoltà.